Acqua e cambiamenti climatici nel Mediterraneo

Tratto da “L’altracqua”  – La newsletter dell’Associazione Idrotecnica Italiana

WASSERMed, (Water Availability and Security in Southern EuRope and the Mediterranean) è il progetto che nell’ambito del Settimo Programma Quadro della Commissione Europea analizza gli attuali e futuri cambiamenti climatici indotti nei bacini idrografici nell’area del Mediterraneo. A Cagliari, dal 31 gennaio al 3 febbraio 2011 si è svolto il primo meeting annuale.

Le aree collocate nelle regioni mediterranee dell’Europa Meridionale, del Nord Africa e del Medio oriente sono scenario di crescenti momenti di difficoltà legati alle risorse idriche e alle piogge, situazione che mostra effetti negativi su agricoltura e il turismo due importanti settori dell’economia di quei luoghi con implicazioni dal punto di vista ambientale e sociale su scala sia locale che nazionale. La ricerca, a carattere multidisciplinare, analizza questi fattori per i quali è atteso un aggravamento come esito dei cambiamenti climatici. L’indagine ha l’obiettivo di valutare gli impatti e proporre soluzioni tecnologiche e progetti di gestione che possano attenuare la portata di tali rischi. Il progetto WASSERMed, che è coordinato dal Cmcc – Centro euro mediterraneo per i cambiamenti climatici- e vede coinvolti istituti di ricerca e istituzioni dei paesi europei e del bacino Mediterraneo ( lista completa dei partecipanti al consorzio) lavorerà anche alla produzione di proiezioni climatiche utili a valutare attuali e future incertezze nei bilanci idrogeologici dell’area mediterranea. A partire dalla valutazione dei cambiamenti occorsi nei flussi medi, nella grandezza e nella frequenza di precipitazioni estreme, nei deflussi, nei corsi d’acqua, il progetto si rivolgerà anche all’individuazione e alla quantificazione di fattori economici e sociali coinvolti da future minacce per la sicurezza delle risorse idriche e dalla vulnerabilità dei sistemi idrici. WASSERMed contribuirà a: ridurre le incertezze sugli impatti dei cambiamenti climatici sui sistemi idrogeologici di specifiche aree geografiche; migliorare la valutazione degli effetti climatici sulle risorse idriche, sul loro utilizzo e gli attesi rischio per la loro sicurezza; fornire migliori basi scientifiche per raggiungere la sicurezza delle risorse idriche.

Il programma di lavoro WASSERMed prevede iniziative che coinvolgano gli stakeholder e un approccio di ricerca basato su casi di studio che consentano di esplorare le minacce alla sicurezza, le necessità infrastrutturali e strategie di adattamento integrate in 5 aree specifiche del Mediterraneo, in modo da tenere in considerazione i driver socioeconomici di cambiamento ed eventuali implicazioni sia dal punto di vista ambientale che socioeconomico. I cinque casi di studio sono: l’isola di Syros in Grecia, la Sardegna, il bacino di Merguellil a Kairouan nel centro della Tunisia, il bacino del fiume Giordano in Giordania e il bacino del Nilo in Egitto.

Per ulteriori informazioni

il sito web del progetto WASSERMed