Scienza, documenti scientifici, presunzione e disinformazione

di Enrico La Rosa

La disinformazione o – peggio – la presunzione di informazione esatta in esclusiva, è il vero pericolo del XXI secolo, che si estende a tutti i campi. Ne fanno uso Capi di Stato, Capi di partito, Premier, Ministri e politici d’ogni genere. Si contrastano i fantasmi, tipo le armi di distruzione di Saddam, che doveva essere eliminato in qualche modo, e si riportano con l’aura del Verbo conclusioni non scientifiche di fonti esterne alla scienza certificata.

La dolorosa esperienza della pandemia da Covid-19, che stiamo vivendo ed a proposito della quale ci è toccato di ascoltare la riproposizione in modo distorto della nota teoria della “immunità di gregge”, è un fertile campo di battaglia per queste schiere di improbabili scienziati che inondano il web di emerite… sciocchezze, contribuendo non poco ad aumentare la già grande confusione.

A supporto della nostra teoria proponiamo ai nostri lettori tre recenti, preziosi ed autorevoli articoli.

Si tratta dei seguenti documenti:

  • articolo scritto da Enrico Bucci il 30 marzo per il Foglio, dal titolo “I rischi di pubblicare studi scientifici che non lo sono” (https://www.ilfoglio.it/scienza/2020/03/30/news/i-rischi-di-pubblicare-studi-scientifici-che-non-lo-sono-307383/):

  • articolo scritto da Vittorio Pelligra il 3 maggio per il Sole 24ore, dal titolo “Fase 2, l’importanza della scienza in un Paese che non la comprende” (https://www.ilsole24ore.com/art/fase-2-l-importanza-scienza-un-paese-che-non-comprende-ADxPb7N):
  • articolo scritto da Nathalie Lees il 7 maggio per Economist, dal titolo “Covid 19 – Scientific research on the coronavirus is being released in a torrent – Will that change how science is published?” (https://www.economist.com/science-and-technology/2020/05/07/scientific-research-on-the-coronavirus-is-being-released-in-a-torrent), consultabile per intero solo avendo sottoscritto un abbonamento con il giornale.

Saremo grati della segnalazione di analoghi contributi.

Enrico La Rosa